Lo strano sport nazionale della Nuova Zelanda

All’inizio di quest’anno quasi concluso ho avuto modo di visitare una bellissima e selvaggia terra: la Nuova Zelanda !nuova_zelanda

Con un gruppo di amici e rinchiusi in un simpatico camper abbiamo girato dal nord al sud l’intera isola (che, come spesso ci ha ricordato uno dei nostri compagni di viaggio, assomiglia all’Italia ma capovolta a testa in giù ) scoprendo posti incantevoli dai colori eccezionali e una fauna e una flora inedite dalle nostre parti.

Spesso mi riprometto di realizzare un post dettagliato su questa fantastica avventura e spero un giorno di riuscirci ma, in questa occasione, voglio solo accennarvi a quello che abbiamo scoperto essere lo sport ufficioso della Nuova Zelanda: la caccia all’Oppy !

Sembra, infatti, che in Nuova Zelanda due mammiferi si contendano la crosta terrestre: i quasi estinti Kiwi e gli invadenti Opossum .

kiwi1 Il Kiwi è un animale notturno, piccolo e tenero. Non farebbe del male a nessuno e, comunque, anche se volesse non ne sarebbe in grado.

Ne abbiamo visto solo uno in cattività. Era chiuso solo soletto in una specie di grossa serra tenuta al buio per simulare la notte così da farlo vagare sconsolato alla ricerca di cibo mentre frotte di curiosi (tra cui io) si appiccicavano al vetro nel tentativo di scorgerlo.

Pare che tra le cause della sua quasi estinzione ci sia il nostro simpatico amico numero 2: l’opossum . Nonostante questo io sono convinto che parte della colpa della sua estinzione sia del Kiwi stesso e questo filmato non può che darmi ragione

OpossumVirginia01 Il nostro primo incontro ravvicinato con l’opossum, rapidamente ribattezzato Oppy da Guf , è stato di notte e ha quasi causato la nostra estinzione … non la sua!

Vagavamo simpaticamente e nottetempo da una città ad un’altra facendo i turni di guida al camper: impresa abbastanza impegnativa poiché si tratta di guidare un bestione in stradine microscopiche con, spesso e sui frequenti ponti, una sola corsia e, comunque, con una quasi totale assenza di illuminazione stradale.

Insomma mentre tentavamo di evitare la morte ecco spuntare il nostro simpatico amico dal nulla e piazzarsi in mezzo alla strada dandoci la schiena ma girando il suo famelico sguardo e i suoi due occhi d’oro verso di noi come a sfidarci.

In quell’occasione e, da quello che so anche nelle successive in cui si sono verificati episodi analoghi ma non ero io a guidare, siamo sempre riusciti, attraverso roccambolesche manovre, ad evitare la loro come la nostra morte …

Ma avremmo fatto bene?

Durante una gita sui Kayak con i quali percorremmo un tratto di mare, la nostra istruttrice nonchè guida (detta la donna a triangolo rovesciato a causa delle sue spalle da body builder) ci interrogò su cosa avessimo fatto la sera prima per divertirci.

Domanda imbarazzante : in quei giorni ci trovavamo in una cittadina minuscola. Già nelle grandi città della Nuova Zelanda la vita tende a spegnersi dopo il calar delle tenebre … tanto più sospetto che in questi piccoli centri la vita non abbia mai inizio così ci producemmo in una risposta molto generica e diplomatica asserendo che eravamo andati a dormire presto a causa della stanchezza anche perché la sera prima era stata particolarmente impegnativa poiché la guida notturna ci aveva offerto tante occasioni, fortunatamente mancate, di morte attraverso i simpatici Oppy suicidi .

Avete presente quando dite ad un francese che avete tolto la buccia al brie ?
Beh la reazione della nostra guida fu dello stesso genere: di profonda sorpresa!
In quell’occasione ci venne infusa la grande verità: i neozelandesi odiano gli Oppy !

Non potete andarvene dalla Nuova Zelanda senza averne investito almeno uno!

Fu questo l’insegnamento che la nostra guida ci diede, i simpatici Oppy devastano le coltivazioni, uccidono i Kiwi … insomma non sono ospiti desiderati !
Se girate tra i gadget shop della Nuova Zelanda questo messaggio, che a noi prima era stranamente sfuggito, vi sarà subito chiaro: moltissimi degli oggetti in vendita, come peluches, magliette e altro merchandise, richiamano immagini dei poveri Oppy investiti.

Così, imbattendomi in questo sito che riproduce peluche di animali investiti non ho potuto fare a meno di ripensare a tutta questa storia …

killed

I prodotti in vendita forse non sono adatti a tutti però devo dire che hanno del geniale!

Comunque, per la cronoca, noi non abbiamo rispettato la tradizione!

Lunga vita agli Oppy!

Visto su ToysBlog.it

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3 commenti su “Lo strano sport nazionale della Nuova Zelanda”