Purtoppo il viaggio a Stoccolma è finito! :'(
Tanti bei ricordi serberemo nel nostro cuoricino di biscotto:
- il freddo e il vento che ci tagliavano la faccia trasformandola in una maschera di ghiaccio e sangue
- le 3h ore di luce che erano pure nuvolose
- le interminabili giornate ad esplorare la città. Giornate che iniziavano con la sveglia delle 7.30am e finivano passate l’1.00am. Dopo quasi 4gg fatti di 6 ore e mezza di sonno e 17 e mezza di camminate ho incominciato a desiderare fortemente la mia calda stanza d’ufficio
- l’ufficio del turismo e le dipendenti dei luoghi d’arte che ci davano informazioni sballate su orari e giorni d’apertura
- l’ultimo giorno di vacanza: domenica, dopo le solite 17 ore di camminate, siamo andati a dormire alle 1.00 am e ci siamo svegliati 2h dopo. Abbiamo preso taxi, un pullman e un aereo e alle 10.00am eravamo a Roma e io, alle 11.00, ad un convegno per il lavoro. Rimanere svegli stando seduti su comode poltroncine in un ambiente riscaldato e cullati dalla morbida voce di un tizio che continua a blaterare di cose indecifrabili non é stato affatto semplice ….
Non c’ho più il fisico per fare queste cose … 😐
A breve anche qualche foto e un racconto più preciso!
4 commenti su “A volte ritornano!”
Bentornato! Mi hai fatto venire voglia di una bella camminata, sai? 😉
Se mi ricuciono la faccia per tempo ti accompagno volentieri … 😀
hai trovato la stanza d’ufficio calda a sufficienza? in tua assenza ho provveduto a lasciare un bue e un asino a riscaldare quella sedia che adesso sa tanto di capanna di betlemme… uhm che odorino tagliafaccia adesso 😕
Ho trovato entrambi morti e mi ci sono fatto un bel kebab!