Alle 10am io e il mio tomo da più di 1000 pagine (Il Quinto Giorno) eravamo comodamente adagiati su uno dei divani dello studio dentistico. Il libro era ben aperto, i miei occhi decisamente meno …
Dopo un pò di anticamera vengo finalmente chiamato da una delle tante infermiere dello studio e fatto accomodare sul lettino degli orrori sul quale avevo già conosciuto, nel passato, tanta sofferenza!
Come prima cosa andava creato quello che i dentisti chiamano, in modo spiritoso, il Museo. Si tratta di tutta una serie di documenti che viene realizzata all’inizio e alla fine della cura e che consiste in calchi, foto e impronte.
A questo scopo mi viene infilato subito in bocca, e con pochi complimenti, una sagoma di plastica a forma di palato e ripiena dell’equivalente dentistico del pongo che mi viene chiesto di mordere per almeno minuto.
Inutile dire che l’operazione trasmetteva lo stesso insano piacere del mordere una medusa morta.
Dopo aver proceduto in questo modo su entrambe le arcate e aver trascorso un altro pò di tempo in anticamera ecco la seconda chiamata questa volta per le foto!
Mi viene prima bloccata la bocca con un enorme divaricatore trasparente e poi infilato uno specchio per poter fare foto dettagliate delle due arcate. Inutile a dire che lo specchio non era proprio gustoso come una coscia di pollo e il sentirselo premere in gola non facilitava il mantenere nello stomaco la pastiera mangiata a colazione.
Finita anche questa parte mi aspettavo di incominciare, come mi avevano detto la volta precedente, con l’installazione dell’apparecchio sull’arcata superiore ma …
“… vorremmo sperimentare un nuovo tipo di apparecchio che, grazie ad una minore frizione, permetterà di raggiungere più velocemente i risultati voluti …”
Con questa frase il dottore mi congeda in attesa che il nuovo apparecchio completi il suo viaggio da Milano a Roma e io torno in ufficio con ancora i miei bei dentoni storti e liberi!
10 commenti su “The D-Day Update!”
Ma sei stato da un dentista o da un ginecologo? 😀
Incomincio ad avere il tuo stesso dubbio! 😳
Ma che cose orribili! E poi perchè il tizio (tu?) dell’immagine con il divaricatore ha dei bigattini nei denti??? Corro a depositare la cena nel water… grazie per aver trovato un ottimo modo per farmi dimagrire!
Quando hai morso una medusa morta???
E’ morta perchè l’hai morsa o lo era già? 😯
@ Patsy : sto aprendo una clinica per dimagrimento. Una delle terapie l’hai appena trovata. Nell’altra verrai inseguita da Mburo Mburo che non ti minaccerà con un asciugamano bagnato ma con ben altro! 😎
@ Costumino Rosa : è capitato quando avevo ancora il brutto viziaccio di nuotare con la bocca spalancata. E’ per quello che è affondato il Titanic! 😳
Ma come… hai fatto tutto questo per avere la tua zolletta di sale ed oggi solo pongo vomitevole???
io li denunciavo per frode!!!
ahmmm penso che allora non perderò neanche un etto!!!
MUHUAHAHAHAHAH
@ Carla : ci speravo tanto e, invece, solo pongo ai Tutti i gusti + 1. E indovina quale m’è capitato? 😳
@ Patsy : buon (dis)gustaia!
Incredibile, anch’io ieri sera ho fatto il calco dei denti.
Ma ieri era la seconda, quella speciale: doppio strato, uno verde e poi successivamente quello viola. Avevo giusto-giusto un leggero senso di vomito con quel mezzo chilo di plastilina fredda in bocca mentre c’era Tricarico su MTV.
Son cose che ti segnano.
Innanzitutto benvenuto nel blog!
Sono felice di sentire che siamo Fratelli di Denti!
Sto facendo un training autogeno nel caso dovessero ancora infilarmi la plastilina in bocca.
Mi sto concentrando sul pensare che quel sapore di plastica sia il bordo di gomma del tanga di qualche modella di PlayBoy vogliosa di essere spogliata senza l’uso delle mani.
Per ora, però, riesco a pensare solo a Giuliano Ferrara … 😳