Sempre più spesso la scimmia li batte.
E’ piccola e pelosa. Il pelo, in alcune sue parti, è oramai consumato. Si vede la plastica sotto e non è un bello spettacolo.
La scimmia, ma forse sarebbe più opportuno chiamarla scimmietta, mi fissa con i suoi occhietti di plastica.
Io le parlo e lei mi risponde con un colpo dei suoi piattini di metallo.
La scimmietta vive nel mio cervello.
C’è spazio per lei. Quanto ne vuole.
La scimmietta mi parla e batte i piattini quando le altre persone, fuori dalla mia testa – persone reali – mi parlano.
La scimmietta non mi fa capire cosa queste parole mi vogliono dire.
Voglio bene alla scimmietta ma appena finito di scrivere questa articolo la rimuoverò.
Ho già pronto un uncino che farò passare dal naso.
7 commenti su “E la scimmia che batte i piattini”
ho già in mente la scena….
😯
spero che non sia come in alien che la scimietta deve occupare per forza un altro corpo 😯
per ora mi sento al sicuro con 800km di distanza e la neve che scende 😀
@ matts : certo Arnold non può vantarsi di avere i miei addominali cmq la scena potrebbe essere quella! 😯
@ Marinz : la scimmietta ha a disposizione il Gatto delle Nevi ! 😈
Uhm… io passerei ad animali di altro tipo
Forse sarebbe il caso di passare ad un buon psichiatra … 🙁
Ahahahah! No, no! Penso sia impossibile. Ma l’immagine della scimmia che batte i piattini l’hai evocata davvero magistralmente… roba da farci una vignetta 😉
Quello è un lavoro per Superman!
Ah no … lo è per NEMO! 😉