Ieri sera, tornano dalla palestra, mi sono accorto di buzzare.
Ma non ero proprio io a buzzare, nonostante avessi sudato le proverbiali 7 camicie tra l’altro alquanto scomode per farci palestra, ma era la mia casella di posta GMail.
Acceso il piccì, infatti, mi sono accorto che Mamma Google mi aveva attivato il nuovo servizio Google Buzz di cui potete trovare notizie più dettagliate su Punto Informatico, e downloadblog tanto per citare alcuni dei siti più famosi.
Ad una prima occhiata mi sembra una ripetizione di servizi come twitter e friendfeed (che tra l’altro possono essere importati all’interno del proprio buzz-stream insieme ad altri come flickr, mybloglog, zoomr, ecc) ma con il grande vantaggio – almeno per me – di averceli integrati nella pagina di GMail. In questo modo, avendocela costantemente aperta, per me sarà molto più facile buttare un occhio alle buzzate dei miei social-contatti!
Per ora, come è successo nel passato per ogni nuovo servizio appena lanciato da Google, Google Buzz non è aperto a tutti ma sono curioso di vedere quanto si diffonderà e come verrà usato una volta che tutti potranno accedervi.
Vi buzz-aspetto!
9 commenti su “Google Buzz, senti che Buzza!”
sniff sniff…. si in effetti mi sembra che sia tu…. io non buzzo ancora
Aspè Aspè che arrivooo (se si sbrigano ad attivarmi) !!! 😀
…e complimenti per il rigurgito-skin! ^_^
@matts : buzzerai! Assisse buzzerai! 🙂
@guf: cooooorrrri (con una ere sola!) 😎
Corro a comprare Lycia PerZona! 😉
Me ne presti un pò?
E tu che mi dai?
Un beZo! 😀
Ah, quand’è così… te lo regalo!
🙁