L’ultima immagine della Valle ViñalesW è quella della nostra amica Ragna che ci saluta, con tutte e otto le sue morbide e carnose zampettine.
Dopo la solita avventura autostradale il 5 Agosto arriviamo nella Provincia di MatanzasW dove facciamo subito la conoscenza con l’amico borsetta e la sua compagna scarpetta.
Sono gli squamosi coccodrillini che popolano la regione e che oltre che rappresentare una simpatica attrazione turistica sono anche un piatto prelibato del posto. Prelibato, comunque, è una parola grossa perchè il loro sapore è molto simile a quello del pollo … certo non è da escludersi che ci abbiano dato da mangiare proprio pollo ma data l’abbondanza dei coccodrilli rispetto a quella dei polli sarei per credere che si trattasse proprio della loro carne : un pò dura e mediamente saporita.
Durante il nostro breve soggiorno nella Provincia di Matanzas dormiamo ospiti di una casa particular particolarmente bella e a pochissimi metri dal mare. E’ in questa occasione che scopriamo il fatto che la carta igienica non va buttata nel water. Ed è sempre in questa occasione che coniamo il termine “zuppa di fagioli” per definire il prodotto conseguenza di questa imprudenza.
I giorni del Matanzas sono anche l’occasione per provare un piatto tipico cubano a base di ingredienti ignoti e omaggio di un gruppo di autoctoni e ricevuto come ricompensa per una foto che ci avevano chiesto di scattare loro mentre facevano il bagno tutti assieme ma, soprattutto, è l’opportunità per conoscere da vicino i simpatici granchioni che a centinaia escono al calare delle tenebre per invadere le strade.
Durante il periodo della riproduzione, ci viene raccontato, sono talmente tanti da causare spesso la foratura dei pneumatici delle auto.
La sera del secondo giorno, dopo aver visitato la Baia dei PorciW, riprendiamo la strada per TrinidadW. Oltre alla solita difficoltà di dover evitare le buche la scelta di viaggiare di sera ci consente di incrementare il gusto della sfida costringendoci a cimentarci anche nello slalom granchioso al fine di ridurre al minimo i decessi tra i rappresentanti del popolo dei crostacei.
2 commenti su “L'invasione dei granchi”
ti piace vincere facile! slaccia il laccio!
p.s. i polli in giro non si vedevano perchè li hanno cucinati tutti per i turisti…
Ho onorato il loro sacrificio seppellendo le loro spoglie mortali nelle mie fauci! 😎