Non sono morto, ma c’è mancato poco!
Complice l’avanzare degli anni – che per inciso non ho idea di dove vogliano andare – i quasi 40 giorni del viaggio in Cina mi hanno intimamente consumato. Dopo la febbre, i virus e una incredibile collezione di piaghe varie il colpo di grazia è arrivato alla schiena che si è irrimediabilmente e dolorosamente bloccata gli ultimi giorni di Pechino, fortunatamente a vacanza oramai conclusa.
Dopo antinfiammatori locali e orali, tachipirina e sacrifici al Dio Schiena mi sto dirigendo, lentamente, verso il ripristino delle mie complete funzionalità ma finchè non sarò in grado di correre nuovamente come un cerbiatto per i boschi rimarrò noto ai più come Mad lo Spezzato in onore di Bran della Casa Stark, uno dei personaggi delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, il ciclo di romanzi fantasy-medievale che sto leggendo in questo periodo e che vi consiglio caldamente fra tutti i libri e film da vedere.
Il riposo forzato mi ha consentito di dedicarmi ai tanti compiti che aspettavano il mio rientro dalle vacanze. Ho rimesso mano ad alcuni dei post che avevo abbozzato in vacanza completandoli, riformattandoli e a volte integrandoli con consistenti parti inedite e nuove immagini. Se volete dare una occhiata ai post in questione questi sono i link:
- Saremmo dovuti …
- A TerraCina col Furgone
- Volo vola aeroplanino di cartapesta
- A faLe vapoLe
- Hard Sleep, Die Hard
- Le calde avventure della città di Pingyao
Anche su flickr mi sono dato da fare, l’album della Cina è ben lontano dall’essere completato – si tratta di sistemare e selezionare più di 4.000 foto – ma alcuni scatti sono già pronti e potete andare subito a dargli una occhiata:
A presto con il resto del resoconto del viaggio!
2 commenti su “Mad, lo spezzato”
Leggi Martin? Bravo!
http://www.amazon.com/Song-Ice-Fire-2011-Calendar/dp/0553808001 da 2011 nel mio ufficio
😉
Molto bello!
Quasi quasi … 😉