Quest’anno Francesco e Biosfera ci portano a vedere i Gorilla!
Si è vero, l’ho sempre detto e continuerò a dirlo: i viaggi organizzati non sono per me e credo di non averne mai fatto nessuno con un accompagnatore ma per andare a vedere i Gorilla nel loro habitat naturale quello di affidarci a Biosfera è stata sicuramente la scelta migliore.
E, badate bene, sto scrivendo tutto questo come atto di fiducia perché il viaggio è appena iniziato!
Ho preso da Francesco “in prestito” la mappa dei posti che andremo a visitare:
E citando il loro sito internet i michettinini pelosi e non che vedremo saranno veramente tanti:
Itinerario naturalistico guidato nell’unica destinazione “da safari” che consente un accesso facile alle foreste pluviali africane, dagli ecosistemi di tipo congolese (Semuliki) agli ambienti afro-montani, passando per le savane alluvionali dove i Leoni riposano sugli alberi. L’incontro con i grandi primati (Gorilla di montagna e Scimpanzé) è certamente un’esperienza unica.
- I Gorilla di Montagna: sulle tracce della Fossey
- La regione dei Virunga e i Monti della Luna
- La foresta impenetrabile di Bwindi, scrigno di biodiversità
- La foresta pluviale di Kibale e gli Scimpanzé, i nostri parenti piu’ prossimi
- Semliki: La foresta del bacino del Congo; il ritorno del rinoceronte bianco a Ziwa (opzionale)
- Le piane alluvionali del Queen Elizabeth N.P., i Kob ugandesi e i leoni sugli alberi
- Culture millenarie in pericolo: i pigmei Ba’mbuti e i BaTwa
- Le Cascate del Nilo, la fauna delle savane (leoni, elefanti di foresta, bufali, giraffe etc.)
- Il paradiso dei birdwatchers (la destinazione più “biodiversa” del vecchio mondo)
Anche la foto del Gorilla non è, ovviamente, mia: devo ancora tornare e sistemare quelle che avrò scattato ma vi prometto un cospicuo reportage con dovizia (asfissiante) di particolari!
Kuona hivi karibuni!
(che secondo Google dovrebbe voler dire “A presto!” in swahili!)